“Una giornata in procura”
Gli studenti del liceo classico giuridico-economico in visita presso gli uffici della giustizia minorile.
In data 15 novembre 2022, noi studenti delle classi IBC e 2BC del Liceo Classico a indirizzo giuridico-economico “R. Settimo” hanno partecipato ad un incontro, presso la Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, accompagnati dai docenti avv. Salvatore Patrì e arch. Fabio Fiorenza.
Appena arrivati siamo stati accolti dal Procuratore dr. Rocco Cosentino, e dalla direttrice Ines Termini, che fin da subito hanno iniziato a spiegarci l’organizzazione del luogo, le competenze e i ruoli degli organi del Pubblico Ministero e dei magistrati giudicanti dei minori.
Ci hanno parlato della ipotesi di cosiddetta “messa alla prova” che testimonia come, nei limiti del possibile, sia possibile rimediare a comportamenti penalmente rilevanti mostrando pentimento e soprattutto seguendo diligentemente programmi di recupero e volontariato.
Dopo questa introduzione è cominciata la vera visita della “cittadella giudiziaria” che comprende gli uffici del Servizio Sociale, dell’Istituto Penale Minorile, del Tribunale per i Minorenni e appunto la relativa Procura della Repubblica.
La prima area visitata è sicuramente una delle più interessanti, il Tribunale per i Minorenni, dove a breve si sarebbe celebrata un’udienza, e ci è stata quindi spiegata l’organizzazione dell’organo di giustizia: dove seggono gli avvocati, i giudici, i cancellieri, gli imputati, i testimoni, ed il Presidente e il tribunale, e di conseguenza i compiti e l’importanza di ognuno di questi.
È presente anche una stanza “protetta”, dove in casi particolari, oppure qualora nel processo siano coinvolti anche dei bambini, dei pedagogisti e psicologi faranno sì che il minore sia a proprio agio, in modo da poter estrapolare delle eventuali informazioni importanti per il caso.
Successivamente la visita è stata più scorrevole accompagnata dalle esaustive spiegazioni ed illustrazioni del Procuratore dr. Cosentino, che ci ha accompagnato in ogni area degli uffici della Procura dimostrando carisma, professionalità insieme a cordialità e disponibilità.
Abbiamo avuto modo di incontrare alcuni suoi collaboratori, e di conoscerne i ruoli, e per quanto si possa dedurre in un così breve tempo, penso che l’ambiente in procura sia funzionale ed organizzato, e grazie a questa visita ho scoperto il complesso impegno di chi è impegnato nell’ufficio del Pubblico Ministero nel contribuire ad affermare la Giustizia.
Infine è stato consegnato alle classi, ed anche ai singoli un “diploma” con tutti i nostri nomi, simbolo della nostra partecipazione all’incontro.